Nell’Unione europea l’abbandono scolastico è un grave problema e secondo la definizione europea gli “early school leavers” sono giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni che non hanno completato l’educazione secondaria.
L’abbandono scolastico è un fenomeno complesso, legato ad esclusione sociale, disoccupazione, povertà e difficoltà sociali, familiari o personali.
L’Unione Europea si è ripromessa di abbassare il tasso di abbandono scolastico e di portarlo a meno del 10% entro il 2020. Nel 2009 più di 6 milioni di giovani in Europa – 14.4% della fascia di età compresa tra 18 e 24- ha terminato il proprio percorso di istruzione con una qualifica inferiore al diploma di scuola secondaria.
Ancora più preoccupante è l’esistenza di un 17,4% che ha completato solo il ciclo di educazione primaria (Eurostat, Labor Force Survey (LFS), 2010).
Ci sono state diverse iniziative mirate a ridurre il numero di abbandoni ma il drop out dei giovani che affrontano svantaggi e barriere sociali resta un problema.
La riduzione dell’abbandono scolastico, infatti, è soltanto uno dei fattori che influenzano l’insieme delle opportunità per i giovani di accedere al mercato del lavoro.
